Salone delle Arcate e Biblioteca

Gentile visitatore.

Ci troviamo in un grande salone diviso da due arcate a sesto acuto con colonna centrale.

Le due arcate sono affiorate durante i lavori di restauro del Castello. Erano inglobate dentro il muro che divideva in due questo ambiente.

Il portale che permetteva il passaggio tra questi due ambienti è oggi addossato alla parete nord, ma originariamente si trovava posizionato parallelamente alla parete ad esso adiacente.

Erano queste le stanze destinate ai magazzini di approvvigionamento del Castello.

Tre finestre davano luce al salone; una è murata ed è visibile solo esternamente.

 

Ti invito a continuare adesso la visita, accedendo dalla porta posta a destra dell’ingresso del Salone delle Arcate, che ti introduce negli spazi dedicati alla Biblioteca.

 

La Biblioteca, che doveva essere un centro di lettura aperto a tutti gli intellettuali del tempo, doveva essere una grande stanza adorna di una ricca pinacoteca e contenente migliaia di libri rilegati in carta pecora, di cui oggi ne rimangono poco meno di un migliaio e sono visibili presso il Museo Civico del Chiostro dei Carmelitani di Carini.

Sono oggi visibili le porte degli armadi che contenevano i moltissimi volumi conservati in questa biblioteca.

Da queste brevi note, si può rilevare come il Castello di Carini, che sorse come maniero tradizionale, a difesa del Casato, a poco a poco, sia per il richiamo dei personaggi che vi abitarono, sia per la deliziosa azione, divenne un vero centro di attrazione.

Gentile visitatore ti invito adesso a proseguire la tua visita recandoti nella Cappella del Castello